Comunicazione digitale, è il momento di crederci
L'impatto del Covid-19
La pandemia non ha creato nuove esigenze a livello di tecnologie digitali ma ha innescato una accelerazione straordinaria a processi già avviati da tempo. Si può anche dire che gli avvenimenti degli ultimi 2 anni ci hanno cambiato, dentro, per sempre. Non hanno modificato solo il nostro modo di pensare al rapporto con gli altri ma anche e soprattutto ci hanno portato a pretendere sempre più “digitale” in ogni aspetto della nostra vita. Semplicemente il digitale è parte di ogni processo, privato ed aziendale.
In questo senso il Digital Signage è forse l’emblema di questa rivoluzione. Un contesto digitale che ci segue e si mette a nostra disposizione anche negli spazi che prima non lo prevedevano e sviluppa interazioni fino a prima impensabili. Ma con un unico denominatore comune, che è il più importante: tenere sempre al centro l’utente e la sua esperienza di utilizzo.
La rivoluzione della comunicazione digitale è già in atto
La comunicazione digitale sta influenzando non solo le nostre abitudini ma anche una parte importante del budget investito dalle aziende italiane, senza dimenticare quanto si sta già implementando nella pubblica amministrazione e infatti lo abbiamo visto, ad esempio, con gli hub vaccinali, sempre più digitalizzati. Per le imprese, piccole, medie o grandi che siano, la motivazione è piuttosto semplice: la crescita imponente degli acquisti in modalità online sta, per esempio, costringendo i punti vendita ad investire in tecnologie per collegare sempre di più l’esperienza online a quella offline. Per molti clienti il contatto fisico è ancora fondamentale: difficile acquistare un’auto senza averla vista dal vivo almeno una volta, senza potersi sedere alla guida… Ed è qui entra in campo la potenza delle soluzioni di Digital Signage a supporto dell’esperienza offline.
Siamo davanti ad una nuova sfida che include la capacità effettiva di gestire e di monitorare i dati provenienti dalle installazioni che interagiscono con gli utenti. Quanti clienti hanno visitato i miei negozi? Qual è stata la conversione delle visite in vendite? La scelta del software di gestione dei contenuti veicolati, nonché del monitoraggio e la salvaguardia di questi dati, collegata alla tipologia di display professionali di grandi dimensioni, diventa la discriminante nella scelta del partner con cui collaborare e la chiave del successo di ogni progetto. Ecco perché ACS Data Systems e il suo brand INFINITYS, sviluppano software e soluzioni IT integrate insieme ai più grandi brand di questo mercato, SAMSUNG e HPE.
Una rivoluzione che non ha investito solo il retail ma anche la comunicazione interna delle aziende e delle fabbriche, il settore bancario e ovunque ci sia uno sportello per servizi al cittadino o alle imprese. Da qui nasce la potenza e la versatilità del Digital Signage di INFINITYS.
Non solo display: alla scoperta dei Content Panel
Che si tratti di un piccolo punto vendita o un progetto corporate su una o più sedi, fino alla digitalizzazione di grandi catene di punti vendita sparsi su tutto il globo, il requisito è sempre uno: occorre una piattaforma in grado di organizzare in modo razionale i contenuti, creare palinsesti e distribuirli in modo preciso e puntuale su tutto il parco di display installato. La soluzione di INFINITYS si chiama ANIMA, un software orgogliosamente sviluppato in Italia che offre sicurezza, affidabilità e una serie di funzionalità che la rendono estremamente versatile e scalabile, adatta alla realizzazione di progetti che vanno dalla semplice distribuzione di video su più schermi gestiti, alla realizzazione di avanzate esperienze interattive che sfruttano i più complessi scenari di integrazione con database esterni, sensori, applicazioni per smartphone e tablet.
La non continuità semplicemente oggi non è più concessa ed è il momento di credere in queste nuove tecnologie e ancora di più in questi nuovi scenari di comunicazione digitale. Per un rapporto con il nostro utente, con il nostro collaboratore e con il nostro pubblico più facile, immediato e soprattutto esperienziale.
Articolo apparso sul sito di Stil'è.